Nella notte di sabato 6 luglio (alle 00:57h) si è formata un’intensa Luna Nuova in Cancro al grado 14°23’.
Momento ideale per piantare, all’interno del proprio cuore, l’intento più sospirato, per dar vita al desiderio più agognato.
Cosa sogni per te dal profondo?
Cosa ricerchi senza più compromessi?
Cosa potrebbe farti tornare a respirare?
I Luminari si abbracciano nel Cancro, segno che ha una forte connessione con il concetto di Amore - la versione più alta e pura - quello che conduce ad aprire il cuore, ad accogliere e nutrire senza pretese o manipolazioni; amore che dovrebbe dirigersi prima di tutto verso se stessi.
La (larga) congiunzione con Venere, oltre ad amplificare questo concetto di amore, sostiene la priorità di guardare al desiderio personale come una spinta verso ciò che possa colmare un vuoto, riempire uno spazio nuovo, ripulito dalle “scorie” dei propri vissuti.
Cosa ancora ti manca?
Cosa senti di aver perso?
Cosa non ti è mai stato riconosciuto?
E a proposito di riconoscimento, la Luna in IVcasa ci racconta come questa mancata identificazione con la propria Essenza nasca e derivi dal contesto familiare accompagnandoci, pertanto, ad andare a fondo in quelle radici per comprendere quali ferite si nascondano ancora e riportarle così alla luce donando loro la giusta dignità; inoltre, la quadratura di Sole e Luna con i Nodi Lunari e Chirone indica come questo sia un processo inevitabile per poter imparare a perseguire la personale “direzione di vita”.
Sono presenti, poi, un paio di aspetti di grande supporto: il trigono con Saturno, atto ad assumersi la responsabilità delle proprie esperienze, decidendo di farne, finalmente, “qualcosa di buono”, ma anche utile per riuscire a mantenere distacco e lucidità nell’affrontare con maturità il complesso mondo emozionale che può emergere; infine, il sestile con Marte, positivo per ricercare forza e coraggio e non cadere quindi nello scoramento.
Insomma, un Novilunio che accompagna a prendersi cura e soprattutto accudire la nostra intimità, là in profondità dove questo nutrimento è mancato creando una continua condizione di richiesta; e la svolta risiede precisamente nella consapevolezza che restare sempre in supplica, bisogno o pretesa non permetterà mai all’Abbondanza - in tutte le sue forme - di entrare nella nostra vita.
Concetto sottolineato anche dal relativo Simbolo Sabiano:
“Dopo un banchetto sontuoso gli invitati parlano fra loro”
-una visione di abbondanza materiale e di lusso polarizza il simbolo precedente.
Gli estremi si toccano e le visioni spirituali tendono sempre a materializzarsi-
Le tue “visioni spirituali”, attive soltanto nel momento in cui saprai connetterti alla voce della tua Anima, possono concretamente materializzarsi; prima però, è necessario “ripulire il terreno”…
E tu, cosa vivi maggiormente?
La Gratitudine per ciò che arriva?
Oppure il senso di Mancanza per ciò che non c’è?
Loredana Isoldi
CONSIGLI ASTRALI
Runa: Wunjo per sentire Appagamento
Tarot: La Torre per connettersi all’Abbondanza
Fiore di Bach: Crab Apple per Accettarsi completamente
Olio Essenziale: Petit Grain per addolcire il Cuore
“È il tempo che tu
hai perduto per la tua rosa
che ha fatto la tua rosa
così importante.”
(Antoine de Saint-Exupery)
Scrivi commento