Poco prima dell'alba di domenica 19 dicembre, alle ore 5:35 (domificazione per Cuneo) in Cielo splenderà l'ultima Luna Piena dell'anno, nel segno dei Gemelli, al grado 27°28’.
Per tradizione siamo nel periodo della Luna detta della Quercia, pianta considerata dalle popolazioni nordiche sacra e simbolo di Forza e Saggezza.
Attimi di fatica, stanchezza ed esaurimento potrebbero accompagnare, mettendo a dura prova la resistenza di ognuno.
Il momento è quello di massima oscurità prima di giungere finalmente al rinnovato ritorno e trionfo della Luce con il Solstizio d’Inverno.
Possiamo quindi pensare di essere in fase di preparazione?
Assolutamente.
Per che cosa?
Come dico sempre, siamo alla fase culminante delle energie seminate sei mesi fa (qui l’articolo relativo al Novilunio nel medesimo segno) quando, nel pieno caos, sarebbe stato utile abbandonare la logica ordinaria per trovare nuove forme di linguaggio, poter accrescere le capacità intuitive ed imparare a connettere profondamente la Mente con il Cuore.
Non è sicuramente un percorso semplice ma diventa ottimale per cominciare ad ampliare la propria apertura mentale.
Innanzitutto, piccola curiosità: il 27°grado del Sagittario (posizione del Sole) corrisponde al Centro Galattico, ovvero il Centro della Via Lattea (all’interno della quale si trova il nostro Sistema Solare) considerato, da sempre, un Buco Nero e pertanto un punto molto misterioso… È un punto che scandisce l’alternarsi delle ere galattiche le quali si susseguono ogni 26.000 anni; calcolo che attualmente giustifica il prossimo passaggio dell’Umanità all’imminente Era dell’Aquario.
Ecco allora che il nostro luminoso satellite in Cielo anticipa vibrazioni stellari, in grado di accompagnare, se accolte, verso nuove vie e rinnovate capacità.
La prima analisi riguarda Mercurio - il governatore dei Gemelli - il quale, entrato nel segno del Capricorno da pochi giorni, si pone in aspetto dinamico con Chirone. È una posizione planetaria che racconta di come le possibili ferite emozionali dell’infanzia si siano trasformate in grande dolore, sofferenze nate dal non sentirsi accolti, dalla mancanza di calore, formando un vuoto affettivo molto profondo; il rischio è quello di restare continuamente in richiesta, poiché incapaci di percepire il vero personale bisogno, proiettando spesso all’esterno insofferenza, giudizio, rabbia ed altre emozioni negative.
La presenza del pianeta in un segno austero come il Capricorno dona l'energia utile a comprendere come lavorare sull’indipendenza dai legami genitoriali squilibrati, come raggiungere uno stato di maturità interiore che possa accogliere quel “bambino ferito” sempre in supplica verso il mondo.
Tra l’altro, la tensione esistente tra i due luminari, amplificata dalla quadratura con Nettuno aumenta lo stato confusionale, dettato purtroppo da irrisolti o situazioni ancora poco chiare, acquisite in ambito familiare.
Mercurio poi è sostenuto dal trigono con Urano - pianeta del Rinnovamento - il quale sta accompagnando l'Umanità dalla distruzione di obsolete strutture mentali verso una radicale rivoluzione del vivere quotidiano.
La Luna, inoltre, si trova in quinconce con la congiunzione (sempre in Capricorno) tra Venere e Plutone; è un aspetto delicato che produce un certo senso di frustrazione a causa della difficoltà di rendere manifesto, quando si è in relazione con altre persone, il proprio valore, valore che dovrebbe essere rivisto e ridefinito su criteri meno materialistici.
Insomma, le vibrazioni in atto stanno chiedendo di contattare la propria Capacità Creativa e gioiosa tipica del bambino, in modo da portare nel mondo, una volta curate le personali ferite interiori, nuove modalità comunicative, più empatiche, più intuitive, più rispettose delle posizioni altrui.
Siamo in una fase storica difficile in cui spesso ognuno tira fuori il peggio di sé; ma sono fermamente convinta che nuove vie di uscita da queste “macerie umane” siano possibili.
Come fare?
Contatto e Connessione Interiori: la chiave.
Con cosa? Con chi?
Il Passato non elaborato ed il Bambino Interiore che tiranneggia dentro ognuno per essere visto, considerato, amato; ritrovare l’unione con l’archetipo del "Puer Aeternus" o Bambino Divino, simbolo di grandi novità, è il cardine di questo processo.
Ricontattare il proprio Bimbo Interiore è il Segreto: osservarlo, guarirlo, accudirlo permetterà di lasciar andare quel piccolo despota capriccioso che ancora ci domina e consentirà di raggiungere uno stato di quiete, grazie alla sua attitudine verso la leggerezza e la forte speranza nel futuro.
A che scopo?
Per farne pace e recuperare la nostra parte più autentica e candida, per comprendere che ogni esperienza è insegnamento e crescita; fondamentale passaggio per imparare a prendere su di sé la Responsabilità della propria Vita ma soprattutto imparare ad osservare questa Vita con Candore, Purezza e Gioia, proprio come sanno fare i bambini che non temono il futuro anzi gli corrono incontro, pronti a rinnovarsi ogni giorno perché credono ancora alla Magia.
E se nonostante tutto, quel Bambino è ancora lì con il Cuore Aperto ad attendere... beh, siete degli Eroi!
Loredana Isoldi
CONSIGLI ASTRALI
Fiori di Bach: Honeysuckle per lasciar andare il passato godendo del “qui ed ora”
Olio Essenziale: Mandarino per sostenere il proprio bambino interiore e recuperare la gioia
“Vi fu un tempo in cui facevi domande perché cercavi risposte, ed eri felice quando le ottenevi. Torna bambino: chiedi ancora.”
(C.S. LEWIS)
“Let everything happen to you, beauty and terror. Just keep going, no feeling is final.”
(RAINER MARIA RILKE)
(Lascia che tutto accada, bellezza e terrore. Vai avanti così, nessun sentimento è definitivo)
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