Plenilunio in Pesci: in Viaggio verso l'Infinito

Nella notte tra il 20 ed il 21 settembre, esattamente alle ore 01:54, un giorno prima dell'equinozio d'autunno, il Cielo si illuminerà grazie alla Luna Piena, magnifica sotto il segno dei Pesci, al grado 28°13’.

Alle soglie della nuova stagione autunnale, siamo in procinto di attraversare un periodo di transizione in cui Luce ed Ombra si pongono in perfetto equilibrio, prima del passaggio definitivo verso l’introspezione invernale.

Sfruttiamo questa Luna, detta dell’Uva, del Raccolto o dell’Airone, per riportare in equilibrio ciò che di squilibrato e disfunzionale ancora ci opprime.

Del resto, tutto ciò che abbiamo smosso sei mesi fa ora prende forma (leggi qui l’articolo relativo), vede la Luce tutto ciò che di irrisolto abbiamo lasciato in sospeso.

Era tempo di “dare concretezza a quelle idee folli” che ognuno di noi possiede ma che talvolta teme di esternare, per paura del fallimento, del giudizio o semplicemente per poca sicurezza o autostima.

Dai voce alla tua indole?

Segui la tua vocazione?

Quanto osi nel perseguire i tuoi sogni? 

La Luna in Pesci, congiunta a Nettuno (governatore del segno), è la regina di questi aspetti astrali, sostenuta anche dall’ascendente in Cancro, segno in cui il Luminare notturno vede il suo domicilio.

Siamo nel campo delle Emozioni Pure, con grandi possibilità di immersione totale in esse e conseguente nostra trasformazione, grazie ad aspetti positivi di Sole e Luna (sull’asse 3/9^ casa) con Plutone (dalla 6^); quest’ultimo, dalla casa legata al senso di realtà, elargisce grandi opportunità di concretizzazione delle idee personali, permette, attraverso la sua energia distruttiva ma anche rigenerativa, previa l’immersione totale nel proprio vissuto, di rielaborare le esperienze e crearne un  profondo insegnamento.

L'energia "pescina" consente di entrare in profondo contatto con il mare emotivo personale, ma è importante imparare a collegare i pensieri ai propri stati d’animo altrimenti, confondendo pensieri ed emozioni, si corre il rischio di non comprendere la causa del malessere, esternandola semplicemente e talvolta anche in malo modo, finendo in un nebuloso caos (tipico altro aspetto dei Pesci) mentre sarebbe indispensabile apprendere a parlare di sé, ascoltare il proprio mondo interiore e capire come muoversi in esso.

Attenzione: una forte tensione però insorge, dovuta all’opposizione di Marte, congiunto al Sole.

La ricerca della verità sta scappando di mano poiché si corre il rischio di voler imporre la propria anche agli altri, ecco quindi sopraggiungere Marte che grazie alla sua energia esplosiva aiuta a mettere i confini, a delimitare lo spazio personale.

È in corso un viaggio verso l’esplorazione dell’autenticità, in primis quella personale per ciascun individuo; si sta sviluppando l'esigenza di connettersi ad un livello più mistico; ma per poter perseguire questo cammino è necessario “cambiare registro”.

È rilevante saper cogliere che esiste molto di più di una semplice esperienza terrena, diventa necessario scoprire una Via più Spirituale che può condurre alla salute psicofisica ed alla successiva serenità.

I tempi che corrono stanno creando profonde spaccature e distanze tra chi crede ancora di poter controllare la vita, vivendo nella paura, e chi invece, a poco a poco, sta imparando che esiste molto di più ed è quindi fondamentale “imparare ad affidarsi”.

Questa mistica Luna in Pesci vorrebbe insegnarcelo: è una rieducazione al Sacro, esistono nuove strade, nuovi approcci, nuovi metodi e nuove relazioni, con se stessi e con gli altri; ma resta imprescindibile capire che senza apertura, senza empatia e soprattutto senza gratitudine per tutto ciò che la Vita può donare, non esiste occasione, non esiste magia, non esiste contatto con la Dimensione delle Infinite Possibilità.

… e tu?

…lo senti vibrare l’Infinito?  

Loredana Isoldi

 

CONSIGLI ASTRALI

Fiori di Bach:      Holly per collegarsi all’amore divino

Olio Essenziale:  Benzoino per predisporre l’apertura del cuore 

 

 

 

“Se le porte della percezione fossero sgombrate, ogni cosa apparirebbe com’è, infinita”

(WILLIAM BLAKE)

 

“Dopo che abbiamo varcato una certa soglia

è la natura stessa dell’infinito a porre un progetto davanti a noi.”

(CARLOS CASTAÑEDA)