Giovedì 24 giugno, alle ore 20:40 (domificazione per Cuneo) ci attende il primo Plenilunio estivo che si formerà, al grado 3°27', sotto il segno del Capricorno. Questa Luna Piena, conosciuta anche con il nome di Lunazione delle Erbe, giunge in prossimità del Solstizio Estivo e della Notte di San Giovanni, da sempre considerate date un po’ magiche.
Siamo nel periodo dell’anno più propenso all'abbondanza; non solo raccogliamo i frutti di Madre Natura, ma abbiamo modo di verificare “il raccolto” di quanto seminato durante il precedente Novilunio nel medesimo segno (leggi qui l’articolo relativo).
L’Abnegazione verso il Potere Personale era il filo conduttore; le energie smosse richiedevano un “forte sacrificio verso la reale Ricerca di Sé (…) con l’intento di scovare tutti quegli aspetti nascosti che ci hanno boicottato sinora verso l’immedesimazione con il nostro Vero Io (…) ”
Ci hai provato?
È stato faticoso?
Ci sei riuscito?
Sicuramente quello reclamato non era un compito semplice ed ora si fanno i conti con quanto imparato dalla dedizione verso se stessi; l’abnegazione personale, l’impegno e la disciplina sono imprescindibili dall'ottenimento di grandi risultati ma richiedono anche un elemento fondamentale: la presa di responsabilità, responsabilità nei confronti di tutto ciò che diciamo, pensiamo, agiamo; l’assunzione di responsabilità ci renderà artefici unici della nostra vita, evitando quella immatura tendenza a trovare sempre il colpevole esternamente.
Il Capricorno questo concetto lo conosce bene; il segno è in grado di sostenere grandi sacrifici personali in nome di una ricercata realizzazione; o meglio, egli agisce spesso partendo da uno scopo, un obiettivo ben chiaro e meditato.
Il Tema Natale di Lunazione redatto presenta una miriade di aspetti che, se analizzati in totalità, condurrebbero a sviluppi molteplici e tutti interessanti; ma preferisco soffermarmi sul governatore del Capricorno – Saturno – il quale occupa una posizione molto delicata: egli, in Aquario dalla 2^casa, compone un quadrato a T con Marte, in Leone nella 8^casa, ed Urano, in Toro nella IV casa; situazione astrale dalla forte connotazione di tensione. Interessante notare come i pianeti coinvolti siano anch'essi strettamente legati al segno, infatti Urano è nel suo Domicilio Base mentre Marte si trova nella sua esaltazione.
E’ come se il Capricorno si manifestasse attraverso tutti i pianeti a lui collegati; inoltre, questa Luna Piena prende posizione in I^ casa – quella dell’Io – sottolineando e rafforzandone pertanto l’energia diffusa.
Ci troviamo in un periodo particolare che, a conclusione del precedente ciclo, sancito anche da un paio di eclissi, preannuncia un balzo vibrazionale, foriero di grandi sviluppi per coloro che si sono impegnati su un cammino di crescita personale.
L’aspetto dei tre pianeti citati invia un messaggio molto chiaro: mentre mina le certezze (caratterizzate dai segni fissi coinvolti) chiedendo di cambiare il punto di vista, andrà organizzando meglio le competenze di ognuno, ma solo attraverso l’impiego di grande forza e molta determinazione, distruggendo eventualmente vecchi schemi mentali, sino ad oggi sabotanti.
Le basi, le radici per strutturare, dare forma alla nostra vita, almeno concettualmente, sono già state gettate, ora siamo nella fase della concretizzazione.
Ci sarà un buon risultato?
Beh.. dipende se il lavoro fatto è stato diligente, scrupoloso, maturo e responsabile.
Ritornano allora i concetti di Dedizione e Coscienziosità, tipici del Capricorno, principi utili a perseguire appunto crescita, indipendenza ed evoluzione; inoltre, ora diventa importante soffermarsi su un altro aspetto del segno, più spirituale, ovvero il bisogno di ritornare all'Essenzialità.
Nell'antichità, a livello esoterico, il segno del Cancro era considerato come il cancello Sud del Sole, il portale attraverso il quale le anime discendevano dal Cielo per incarnarsi, mentre il segno del Capricorno era il cancello Nord del Sole che, una volta concluso il ciclo di vita, conduceva le anime sulla via di ritorno verso il Cielo. Al segno è accostata una profonda spiritualità; esso può, attraverso la ricerca dell’essenziale, trovare vie di connessione con una dimensione assolutamente più alta, meno terrena, un contatto continuo con la propria Anima, un’identificazione con lo Spirito che permetterà finalmente di perseguire e poi raggiungere l’unico vero obiettivo di vita: dare ascolto a quello scopo per cui l’anima scelse di intraprendere il cammino terreno, sentendosi finalmente appagata, dando così un senso alla propria Vita.
Serve solamente elevarsi: portare su un piano più alto il punto di vista personale, trasformare il bisogno di solitudine in un momento di preghiera, far diventare la semplice disciplina una vera devozione, convertire la necessità di realizzazione materiale in compimento della propria missione.
Come?
Nel periodo stagionale di massima espressione di luce, cercare la Luce e poi perseguirla sempre; per qualsiasi tipo di significato vorremo assegnarle: che sia Dio, Spirito Creatore, Amore, Luce Interiore o la Propria Essenza… puntare a tutto ciò sempre!
Loredana Isoldi
CONSIGLI ASTRALI
Fiori di Bach: Walnut per riconoscere la propria missione
Olio Essenziale: Mirra per rimuovere i blocchi che limitano l’evoluzione spirituale
"Scopri chi sei e non avere paura di esserlo"
(M. GANDHI)
Scrivi commento