Quella che ci accoglie domani mattina è una Luna Piena particolarmente significativa.
Si forma alle 12:46 a 17°20 nel segno dello Scorpione e si affianca ad una delle più importanti feste religiose del calendario buddista: il Vesak.
Durante il Vesak si celebra, in modo esclusivamente simbolico, la nascita, l'illuminazione e la morte del Gautama Buddha storico. Nel secolo precedente poi, attraverso la Teosofia e la filosofia New Age, la suddetta celebrazione è stata ispirazione per il Wesak Teosofico e quello Acquariano, ovvero un rituale che ricorda gli stessi momenti del Buddha, ma celebra anche altri Maestri Ascesi, tra cui il Cristo, e combacia con il Plenilunio nel mese astrologico del Toro.
E' un momento di profondo raccoglimento in cui, con cuore aperto, ci si predispone ad una benedizione planetaria, da parte di questi Maestri, affinché l'essere umano si possa aprire alla propria evoluzione personale e spirituale.
Suggerisco, qualora voleste dedicarvi un momento di raccoglimento in fase di Luna Piena, la lettura de LA GRANDE INVOCAZIONE.
Si parla quindi di illuminazione, rigenerazione e di rinascita, e quale miglior segno se non lo Scorpione può insegnarci questo? Che cosa ci vuole raccontare questo Plenilunio?
Il Tema Natale redatto vede l'Ascendente formarsi in Leone, donando così particolare enfasi al Sole, suo pianeta guida. L'astro solare si trova in X casa, congiunto a Mercurio in Toro, sestile a Nettuno ed in trigono a Plutone; un forte messaggio sulla necessità di portare fuori, di prendere visibilità, di dare radicamento al progetto personale, di ricostruire la propria nuova e vera identità.
E' giunto il momento di verificare l'efficacia delle energie smosse durante la precedente Lunazione e comprendere quanto sostenute e sincere siano state le nostre motivazioni.
All'opposizione del Sole abbiamo una profonda Luna in Scorpione in IV casa, in trigono a Nettuno (davvero a suo agio nell'elemento acqua, richiamato più volte); essa ci sussurra la necessità di navigare ancora un po' in questo oceano emozionale, anzi è necessario immergersi e tentare di andare in profondità, nonostante la paura, farsi avvolgere completamente dalla nostra parte più occulta; solo così riusciremo ad averne padronanza.
Quanto sei disposto a vedere veramente di te?
Sei pronto a conoscere tutte le tue parti? Anche quelle più oscure?
Ma soprattutto, quanto sei ancora attaccato a quel passato, quanto identificato a quella lealtà familiare che in realtà non ti appartiene ma ti limita nell'essere davvero autentico?
Credo che mai come in questo periodo storico (attraverso la reclusione abbiamo avuto più volte la possibilità di fare introspezione) ci siano state grandi opportunità di cambiamento e di crescita personale.
Proviamo a scendere nel buio della nostra anima, o semplicemente della nostra psiche, ascoltiamo le emozioni che fuoriescono, restiamo in ascolto, portiamo alla luce sofferenze o irrisolti, lasciando poi andare, con gratitudine, tutte quelle esperienze che ci hanno aiutato a comprendere, discernere, assimilare.
L'energia scorpionica, grazie ad una potente capacità di catarsi e trasformazione, può realmente aiutare in tutto questo: è soltanto lasciando andare che si può ricostruire al meglio!
Loredana Isoldi
LA GRANDE INVOCAZIONE
Dal punto di Luce entro la mente di Dio
affluisca Luce nella mente degli uomini
scenda Luce sulla Terra.
Dal punto di Amore entro il cuore di Dio
affluisca Amore nei cuori degli uomini
possa Cristo tornare sulla Terra.
Dal centro ove il Volere di Dio é conosciuto
il proposito guidi i piccoli voleri degli uomini
il proposito che i Maestri conoscono e servono.
Dal centro che viene detto il genere umano
si svolga il piano di Amore e di Luce
e possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.
Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il piano divino sulla Terra.
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